Da Cuba a Santo Domingo i differenti tipi di Balli Caraibici
I balli caraibici rappresentano un fenomeno esploso prepotentemente da diversi anni in Italia e coinvolge tutti: uomini e donne di qualsiasi età. Ne esistono varie tipologie, di coppia e di gruppo, e si ballano con grande frequenza nelle piste da ballo e nelle scuole di danza. I balli caraibici si caratterizzano per i loro ritmi caldi e latinoamericani, consentono di tenersi in forma e contemporaneamente fungono da potente antistress naturale poiché liberano la serotonina, l’ormone della felicità. Inoltre non bisogna dimenticare l’aspetto “sociale” di questi balli che rinforzano il rapporto di coppia e favoriscono la conoscenza di nuove persone. Scopriamo quali sono i balli caraibici più conosciuti e quelli “secondari”.
I balli caraibici più famosi: dalla Salsa alla Bachata
Uno dei balli caraibici più conosciuti è la bachata che affonda le sue radici negli anni ’40 ed è un genere originario della Repubblica Dominicana. La bachata è definita “música de amargue” (musica di amarezza) poiché spesso le canzoni trattano amori difficili o comunque situazioni disperate e nasce fondamentale come musica delle classi povere. L’uomo e la donna ballano abbracciandosi e “dondolandosi” con un sensuale movimento del bacino.
La salsa è un ballo caraibico di origine cubana per poi svilupparsi in diverse declinazioni nei vari paesi sudamericani. Possiamo suddividere questo ballo in due tipologie: salsa da strada e salsa da spettacolo. La prima è legata ad un modo di ballare molto improvvisato e poco coreografico, basato soprattutto sulla perfetta sintonia tra i due partner e la musica; la seconda invece è più “commerciale” ed infatti è la versione sdoganata in Europa con movimenti più impostati e meno istintivi.
Il raggaeton si sviluppa negli anni ’90 a Porto Rico ed è un mix di generi musicali come raggae, hip hop e dancehall. Si balla a ritmo di musica prodotta elettronicamente sulla quale si innestano le melodie più svariate. I brani del raggaeton hanno generalmente contenuti sessuali molto espliciti ed infatti sono stati accusati di svilire la donna. I fan del genere però rispediscono le accuse al mittente sostenendo che il raggaeton non contiene elementi di violenza o di maschilismo, ma è pura energia trasformata in musica.
Il merengue è una danza caraibica nata nel XVI secolo nella Repubblica Dominicana, anche se le sue origini sono molto discusse. Si racconta che fu importato dagli schiavi africani i quali, legati alle caviglie con delle catene, riuscivano a muovere il bacino trasferendo il peso del corpo da un piede all’altro come espressione di libertà. Il merengue è un ballo molto versatile in quanto si può ballare in coppia, in gruppo o da soli. La danza segue movimenti molto ritmati dalle spalle ai piedi che fondamentalmente si eseguono sul posto.
I balli caraibici “meno conosciuti”
Ci sono altri balli caraibici che pur avendo avuto una discreta diffusione non sono riusciti a raggiungere la notorietà di quelli appena elencati. Tra questi ad esempio c’è il cha cha, danza nata nel XX secolo a Cuba e che mixa diversi balli ed il son, il “papà” della salsa. Tra i balli minori particolarmente apprezzati ci sono l’afro yoruba, una danza degli schiavi africani ripresa e reinterpretata dai lori discendenti nei paesi sudamericani e la cumbia, un ballo originario della Colombia con radici africane.