Vantaggi ed importanza delle discipline di danza tra i nostri giovani ragazzi

Sono un’insegnante di Danza ormai da molti anni (prima ancora e tutt’ora una studentessa) e vorrei riportare la mia esperienza e le mie considerazioni, da quanto appurato in anni di insegnamento e vicinanza ai giovani, sull’importanza di una qualsiasi disciplina sportiva, ed in special modo della Danza nella vita dei nostri giovani.

Partiamo dal fatto che i giovani oggi siano stressati ed annoiati allo stesso tempo e purtroppo spesso anche infelici ed insoddisfatti.

Nell’era di internet e del “tutto subito”, non c’è tempo per aspettare…

Per comunicare con qualcuno, basta prendere il telefono, (che è sempre con noi) e farlo nell’immediato attraverso svariati modi, controllando tempestivamente se dall’altra parte il messaggio è stato recapitato ed addirittura visualizzato.

Certo è comodo, ma così facendo, annulliamo sempre di più, una qualità importantissima come la pazienza, perché la resistenza ai tempi di attesa è sempre più minima e man mano diventiamo sempre più impazienti. E come ben tutti sappiamo, inoltre, “la pazienza è la virtù dei forti” (cit. Shakespeare).

Questo succede oggi a tutti noi, nessuno escluso, anche chi fa parte come la sottoscritta a generazioni passate, nella quale per comunicare avevamo un telefono unico in casa e non sempre disponibile.

Pertanto molto spesso, per raccontare qualcosa a qualcuno, o per ricevere una risposta, bisognava attendere pazientemente, anche qualche giorno, dando così la possibilità al nostro cervello di riflettere, di stimolarlo al ragionamento e di sviluppare una dote importante come la pazienza.

Immaginatevi cosa sta accadendo ai nostri giovani, che sono nati in un’epoca in cui gli smartphone la fanno da padrona ed in cui è tutto super frenetico.

Convogliando tutta la nostra vita in questa scatolina elettronica che viene sempre toccata e ritenuta preziosa come la vita stessa, vengono a mancare tutti gli stimoli necessari per la formazione e la creazione di esperienze nuove e creative:

“E’ proprio quando ci si annoia che si sviluppano idee e creatività”. Tutta questa tecnologia inibisce il ragionamento!

Avere degli hobby porta a concentrarci su qualcosa di diverso in maniera diversa, dimenticando il telefonino ed i relativi social del momento almeno per qualche minuto.

La Danza come mezzo di contrapposizione alla noia adolescenziale

Parliamo ad esempio della Danza: a molti bambini piace ballare e in diversi mostrano la volontà di iscriversi ad un corso di danza fin da piccoli.

Quando si comincia a seguire le lezioni, ovviamente non si è ancora capaci di ballare, quindi, come a scuola, i bambini vengono accompagnati nel loro percorso di apprendimento nella conoscenza del proprio corpo, dello spazio, del ritmo, dei passi, della tecnica e dello stile.

Imparano a lavorare in gruppo e a collaborare fra di loro, si insegna a gestire la competizione fra compagni, trasformandola in stimolo nel raggiungimento di obiettivi di miglioramento delle proprie prestazioni.

La Danza insegna a lavorare sodo e con costanza al fine di raggiungere anche il più piccolo ma molto soddisfacente risultato.

Inoltre, il valore più importante che conferisce è la disciplina; educa gli studenti ad una modalità comportamentale di rispetto reciproco, fra i compagni, gli insegnanti e verso se stessi ed il proprio corpo; insegna ad avere pazienza e perseveranza, valori, come già descritto prima, quasi ormai assenti nella società odierna.

Per questi motivi ritengo, in accordo con tanti miei colleghi che, far coltivare nei bambini e nei ragazzi una passione, creando collettività e collaborazione di gruppo, li aiuti nello formazione del proprio carattere ed a diventare l’indomani degli adulti migliori verso gli altri e con prospettive positive…

Tutto questo, ovviamente, sentendosi delle persone e non dei numeri o profili di account virtuali.

W LA DANZA!